Ecci la sintesi esatta di ciò che si potrebbe chiamare un cyberumanista (dal greco kybernetiké, "arte del pilota"), ovvero "colui che indica la via del senso umano nel progresso dell'uomo". Se fosse, non avremmo bisogno di integrarci alle macchine per ottenere "ciò che non siamo, ciò che non vogliamo"...
Ho sentito nominare ieri questo signore, prof. Trimarchi, durante l'incontro "Capire il potere", tenutosi a Fano, in quanto promotore di una moratoria contro gli OGM. Si trattava di agricoltura biologica e della minaccia OGM, un'emergenza che non tutti conoscono o possono interpretare correttamente, dato che l'informazione ricevuta costruisce una logica interpretativa differente dalla realtà, il che fa apparire accettabili anche situazioni che, obiettivamente, apparirebbero disumane. Si inserisce così in modo perverso il discors delle diverse forme di coscienza e di come si possa costruire una "realtà soggettiva" dall'apparenza reale, trasferendola agli altri che la ripetono in maniera automatica. Dovremmo cercare almeno di riflettere e agire in maniera più consapevole.
Questo argomento ha suscitato il mio interesseProva è che c'ho riflettuto a lungo durante la giornata.Ed ho notato ancora una volta,quanto io sia quotidianamente bombardata da realtà soggettive spacciate per verità.Difficile difendere così il proprio cervello da sbagliate informazioni.Ma certo non impossibile. Ascoltare-verificare-integrare:terrò bene a mente e caro questo consiglio. Grazie!
P.S.I post che pubblichi sono davvero interessanti e piacevole è la tua scrittura. Grazie per avermi aggiunto nella lista dei tuoi blog. A presto.
Il cervello è uno strumento meraviglioso ed è strutturato in modo da ricevere ogni forma di energia dall'ambiente ma, circondati come siamo da questo bombardamento di segnali, dobbiamo stare attenti a come riceverli. Dovremmo riuscire a capire ciò che è armonico e ciò che è disarmonico, ciò che ci danneggia e ciò che ci favorisce, perché l'ambiente esterno pretende che noi riceviamo tutto e consumiamo tutto senza comprendere il perché. Per comprendere dobbiamo cogliere il significato sostanziale di ciò di cui parliamo, per avere coscienza, cioè conoscenza dell'aspetto sostanziale della realtà.
Grazie per esserti aggiunta alle discussioni. Mi fa piacere ricevere e postare commenti: quanti più siamo, maggiore sarà l'arricchimento reciproco. Ciao
4 commenti:
Ecci la sintesi esatta di ciò che si potrebbe chiamare un cyberumanista (dal greco kybernetiké, "arte del pilota"), ovvero "colui che indica la via del senso umano nel progresso dell'uomo". Se fosse, non avremmo bisogno di integrarci alle macchine per ottenere "ciò che non siamo, ciò che non vogliamo"...
Grazie, farò tesoro di questa proposta.
EVAFUTURA
Ho sentito nominare ieri questo signore, prof. Trimarchi, durante l'incontro "Capire il potere", tenutosi a Fano, in quanto promotore di una moratoria contro gli OGM. Si trattava di agricoltura biologica e della minaccia OGM, un'emergenza che non tutti conoscono o possono interpretare correttamente, dato che l'informazione ricevuta costruisce una logica interpretativa differente dalla realtà, il che fa apparire accettabili anche situazioni che, obiettivamente, apparirebbero disumane. Si inserisce così in modo perverso il discors delle diverse forme di coscienza e di come si possa costruire una "realtà soggettiva" dall'apparenza reale, trasferendola agli altri che la ripetono in maniera automatica. Dovremmo cercare almeno di riflettere e agire in maniera più consapevole.
Questo argomento ha suscitato il mio interesseProva è che c'ho riflettuto a lungo durante la giornata.Ed ho notato ancora una volta,quanto io sia quotidianamente bombardata da realtà soggettive spacciate per verità.Difficile difendere così il proprio cervello da sbagliate informazioni.Ma certo non impossibile.
Ascoltare-verificare-integrare:terrò bene a mente e caro questo consiglio.
Grazie!
P.S.I post che pubblichi sono davvero interessanti e piacevole è la tua scrittura.
Grazie per avermi aggiunto nella lista dei tuoi blog.
A presto.
Il cervello è uno strumento meraviglioso ed è strutturato in modo da ricevere ogni forma di energia dall'ambiente ma, circondati come siamo da questo bombardamento di segnali, dobbiamo stare attenti a come riceverli. Dovremmo riuscire a capire ciò che è armonico e ciò che è disarmonico, ciò che ci danneggia e ciò che ci favorisce, perché l'ambiente esterno pretende che noi riceviamo tutto e consumiamo tutto senza comprendere il perché. Per comprendere dobbiamo cogliere il significato sostanziale di ciò di cui parliamo, per avere coscienza, cioè conoscenza dell'aspetto sostanziale della realtà.
Grazie per esserti aggiunta alle discussioni. Mi fa piacere ricevere e postare commenti: quanti più siamo, maggiore sarà l'arricchimento reciproco. Ciao
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